Due anni di infezioni intime, migliaia di dollari spesi in preparazioni e diagnosi, e un modo efficace è economico, veloce e senza prescrizione medica per donne e uomini.
Di seguito descriviamo in dettaglio l'esperienza delle persone che abbiamo aiutato con le infezioni intime e la soluzione efficace. La soluzione è provata dagli studi scientifici di cui scriviamo.
La soluzione è un gel con carvacrolo e eugenolo. Si tratta di sostanze estratte dall'origano e dai chiodi di garofano e concentrate ad alte concentrazioni che hanno dimostrato effetti battericidi e fungicidi paragonabili o spesso più forti della maggior parte dei farmaci da prescrizione. Soprattutto, gli agenti patogeni non mostrano resistenza al carvacrolo e all'eugenolo, come invece accade con altri farmaci che smettono di funzionare.
Prima di passare al gel, vi invitiamo a terminare la lettura di questo articolo per scoprire perché queste sostanze e come utilizzarle.
Come inizia di solito?
Prurito, bruciore, andiamo in farmacia a cercare qualcosa "per le infezioni intime", lo applichiamo e non funziona. Perché se funzionasse non sareste qui, vero?
Come secondo passo, di solito prendiamo appuntamento con un ginecologo o un dermatologo venereo, che ci prescrive "misure più forti", dopo una settimana vediamo un leggero sollievo, ma ci sono effetti collaterali e la fine del problema non si vede, quindi andiamo di nuovo lì.
Il medico ci sottoporrà a uno striscio/cultura per determinare con esattezza la causa dell'infezione, in modo da poter prescrivere rimedi specifici e mirati, poiché di solito ce ne sono altri per i batteri, altri per i funghi e poi ci sono i relativi ceppi che hanno sviluppato una resistenza al trattamento standard.
Dopo qualche giorno arriva il risultato: negativo, non c'è nessuna malattia, siete sani. Ma cosa vuol dire che si vede a occhio nudo che c'è un problema? Secondo la nostra esperienza, questi tamponi raramente mostrano qualcosa.
Con queste informazioni andiamo ancora una volta dal medico, che ci prescrive lo stesso rimedio o altri, ma l'effetto è lo stesso o addirittura peggiore, perché oltre all'infezione si aggiungono la depressione e l'esaurimento nervoso, per non parlare del denaro che è andato in fumo.
Questa condizione può protrarsi per mesi e cambiare medico di solito serve a poco. Non è sempre così: nel caso di infezioni lievi a volte basta un preparato in farmacia e il problema è risolto, ma se l'infezione è grave e abbiamo fatto un lungo ciclo di antibiotici e le nostre difese immunitarie si sono abbassate, di solito il problema si presenta come descritto qui.
Perché?
Le cause sono molteplici, "a occhio" è difficile determinare se l'infezione è batterica, fungina o mista, dopo l'applicazione di misure questo può cambiare, ad esempio prima era più fungina e ora è batterica e viceversa.
Senza un'adeguata diagnostica, cioè senza stabilire i nomi esatti degli agenti patogeni, è difficile scegliere preparati mirati e la diagnostica su striscio non è molto efficace, soprattutto quando si tratta di infezioni fungine.
Negli ultimi anni molti agenti patogeni hanno sviluppato una resistenza alle sostanze comunemente utilizzate e non sono più efficaci come prima.
Perché i preparati da banco più diffusi non funzionano?
Si tratta di tutti i preparati pubblicizzati alla radio e in televisione come i migliori rimedi per le infezioni intime, come quello più popolare per la lettera "I". La risposta si trova nella loro composizione. L'acido L-ascorbico, l'inulina, la vitamina E, l'acido ialuronico sono sostanze che idratano la mucosa e favoriscono un PH acido, ma non hanno proprietà patogene. Affinché un preparato funzioni rapidamente, è necessario che la sua formulazione contenga una sostanza che uccida gli agenti patogeni.
Un'altra sostanza antimicotica molto diffusa è il clotrimazolo, ma purtroppo la maggior parte dei funghi è già immune ai suoi effetti e non è molto efficace.
Qual è la soluzione a questa situazione angosciante?
Un giorno ci siamo posti l'obiettivo numero uno di risolvere questo problema. Abbiamo trascorso una settimana a setacciare banche dati mediche come pubmed alla ricerca di informazioni su quale prodotto farmaceutico potesse uccidere queste "micro vene fastidiose".
Non ha funzionato, dopo una settimana eravamo a zero, poi ci è venuta l'idea che se non c'era nulla di efficace in farmacia, doveva esserci qualcosa in natura che avrebbe funzionato. Ma dopo tutto, il naturale non funziona, le erbe ecc. Decidemmo di verificare e fummo fortemente sorpresi di scoprire che pubmed contiene molti studi che descrivono come le sostanze naturali siano in grado di uccidere funghi e batteri (la potenza dimostrata è spesso più forte dei farmaci da prescrizione).
Non ci credete? In fondo all'articolo riportiamo un link a un articolo con studi scientifici. Inoltre, questi agenti patogeni non sono in grado di sviluppare resistenza a queste sostanze naturali. La ricerca includeva informazioni precise sulla concentrazione necessaria e sulla durata dell'applicazione per ottenere il giusto effetto, e soprattutto sono sufficienti solo 2 sostanze per ottenere un effetto ad ampio spettro che ci permetterà di non chiederci come si chiama esattamente l'agente patogeno (batterio o fungo). Gli effetti collaterali minimi erano solo un incentivo a testare le nuove conoscenze.
Un'altra cosa che ci ha sorpreso è che, nonostante le super ricerche, non esistevano in farmacia preparati con queste sostanze. Questo non ci ha scoraggiato e abbiamo deciso di realizzare un gel con le giuste concentrazioni di queste sostanze naturali e la giusta consistenza, in modo che potesse funzionare.
Composizione in gel antibatterica e antimicotica
Il gel è a base di acido ialuronico e glicerina ed è quindi perfettamente idratante per le mucose e neutro. I principi attivi sono il carvacrolo e l'eugenolo a una concentrazione di 2 MIC per la candidosi (concentrazione minima inibitoria) e una MIC simile per altri batteri, ad esempio l'escherichia coli.
Abbiamo utilizzato una quantità minima di alcol benzilico e di liquido di Lugol per conservare il gel, il che aumenta l'effetto contro gli agenti patogeni.
Protocollo per l'uso di gel e probiotici
Studi condotti su ratti affetti da candidosi hanno dimostrato che l'applicazione topica di carvacrolo ed eugenolo nelle giuste concentrazioni (perché l'uso di concentrazioni inadeguate non sarà efficace) ha eliminato la candidosi dopo una sola settimana di applicazione. In genere i batteri vengono uccisi più rapidamente.
Uso del gel da parte degli uomini
Il gel è stato applicato per gli uomini 2-3 volte al giorno per una settimana sul sito dell'infezione.
Le donne usano gel e probiotici
Per le donne, al mattino e al pomeriggio, somministrare per via vaginale 1 ml di gel ogni volta con una pipetta/siringa e applicare uno strato sottile sulle aree infette rimanenti. Dopo l'applicazione, sdraiarsi per 20 minuti: questo è il tempo necessario alle sostanze per penetrare in profondità nella pelle.
Il probiotico vaginale lakcid intima ogni sera prima di coricarsi.
Questo viene fatto per circa 7 giorni; quando la sensazione di bruciore cessa, applichiamo il probiotico solo di notte per qualche altro giorno. Può succedere che dopo il trattamento rimangano dei residui e che si verifichi un bruciore temporaneo minimo e ripetuto, quindi applicare rapidamente un sottile strato di gel sulla zona. Ciò è dovuto al ciclo di vita degli agenti patogeni e delle loro spore, che sono più facili da eliminare quando sono attivi.
Effetti di questo protocollo
Ad oggi, questo è il metodo universale più efficace che conosciamo per combattere le infezioni intime, con un'efficacia che batte le procedure standard. A volte, in caso di disbiosi intestinale, è necessario aggiungere probiotici orali, ad esempio le bustine di vivomixx. Bisogna anche escludere le infezioni intestinali, ad esempio la sovracrescita del clostridium difficile, che causerebbe infezioni ricorrenti.
Insieme a un medico con cui collaboriamo, abbiamo prodotto un articolo scientifico che riassume molte delle ricerche sul carvacrolo e sull'eugenolo in diverse infezioni. Vi invitiamo a leggerlo cliccando su qui.
Cos'altro c'è da sapere?
Il carvacrolo e l'eugenolo sono sostanze naturali, ma possono causare bruciore e irritazione per 20 minuti dopo l'applicazione, poi la sensazione passa; per le persone sensibili questo può essere fastidioso. Evitare il contatto del gel con gli occhi.
Il gel funziona bene anche nella lotta contro l'acne o somministrando quantità minime nel naso durante il raffreddore.
Il carvacrolo e l'eugenolo sono sicuri da usare nelle giuste quantità; per superare la quantità massima raccomandata di queste sostanze si dovrebbero consumare più di 60 ml di gel in un giorno, cosa piuttosto difficile da fare.
Un gel con le corrette proporzioni di carvacrolo ed eugenolo può essere acquistato presso il nostro negozio, ma è classificato come reagente/miscela chimica per uso in laboratorio, non come farmaco o cosmetico. La legge polacca non consente di creare un gel che rivendichi proprietà medicinali, pertanto è possibile acquistare il nostro gel/reagente chimico e studiarne le proprietà fisico-chimiche, il che vi consentirà, ad esempio, di testare la consistenza dell'odore, ecc.
Esclusione di responsabilità
Questo articolo è scritto a scopo educativo e ha lo scopo di aumentare la consapevolezza della sostanza o del problema di cui si parla. È importante notare che si parla di una sostanza o di un problema e non di un prodotto specifico. Le informazioni contenute nel testo si basano sulla ricerca scientifica disponibile e sull'esperienza personale e non sono intese come consigli medici o per promuovere l'automedicazione. Si consiglia al lettore di consultare un professionista qualificato per qualsiasi decisione in materia di salute e trattamento.